Due nuovi arrivi nell’ambito degli studenti: Tusberti Federico, Zanni Monica.
Compito a sorpresa d'Elettrotecnica di Gandini.
Come professoressa d'Informatica subentra la Cutrino, che non conoscerà mai le potenzialità del Livello 6, perché sostituito da personal computers.
Ci viene inizialmente tolta la professoressa Bulgarelli. Una sdegnata protesta fa sì che possa tornare ad essere dei nostri.
Ugo ed il riconfermato Fabbry sono eletti consiglieri di classe.
Festa organizzata a casa dei nonni di Ugo. Cuciniamo spaghetti in autogestione, ma mentre li scoliamo Tus e Maccio ne fanno cadere nel lavandino una quantità considerevole che comunque viene
recuperata ed equamente distribuita. Seguirà una macedonia preparata dall'Alex.
Inizio disastroso dell’intera classe nel primo compito sulle disequazioni, quando raggiungono la sufficienza in pochissimi. Cippo manda in escandescenza Roteglia dicendogli: “Ma prof., veramente
Puvio ieri mi ha spiegato così ...”. Dede e Keps vanno a caccia di compiti con il loro stesso tipo d'errore per farsi alzare il voto. Roteglia sarà irremovibile e non cambierà nessun tipo di
giudizio.
Festa organizzata a casa di Corra: quasi nessuno possiede la macchina ed allora è una “cordata” di genitori a portarci a Ventoso.
Ivo ruba i testi di un compito in classe di Matematica a Roteglia; il pomeriggio precedente Puvio li svolge tutti, ma ci saranno polemiche perché i risultati non saranno distribuiti alla totalità
della classe. Roteglia lo verrà a sapere solo durante una cena tenuta nella casa di campagna di Missiroli nel Settembre del 1988.
Per carnevale, su iniziativa dei consiglieri di classe, tutti i ragazzi vanno a lezione in cravatta e tutte le ragazze con la gonna, per la gioia di Ansaloni.
Roteglia, correggendo i compiti in classe, non trova un’importantissima parte del lavoro di Ivo, il quale, distribuendoli, fa in modo che Maccio rinvenga “casualmente” la parte mancante nel suo
foglio protocollo.
Iniziano le pubblicazioni de “L’Osservatore Informatico”, fondato e diretto da Maccio con un interessantissimo articolo sulle prestazioni della squadra di calcetto.
Dede riesce a far prendere un “5” al suo gruppo nell’interrogazione di Notardonato su di una relazione di laboratorio di Matematica, perché fa riferimento alla “pelata” di Claudio. Bisogna
ricordare che il programma funzionava e la relazione era “scritta bene” in quanto affidata al solito “scriba” Maccio.
Bergo e Maccio, sull’onda dell’entusiasmo suscitato dal film “L’aereo più pazzo del mondo!”, costruiscono due cartelloni con su scritto “NO PANIC.” e “O.K. PANIC!” che Bergo ha il coraggio di
mostrare in corrispondenza di una delle solite battute di Gandini.
Gita a Roma con la Malmusi, Sanneris e Palla Pesante che più volte userà come riferimento l’ombrello giallo del professore di Statistica immortalato nella foto di 5a. La prima mattina, su
suggerimento dei professori, veniamo svegliati dal citofono posto sui letti delle camere; Bergo oltre al “gradevole” rumore provocato dall’infernale apparecchio, subirà anche un colpo alla testa per
colpa del citofono mal fissato al muro. Una scolaresca femminile di Brescia, alloggiata nelle stanze dall’altra parte del cortile dell’albergo, scalda gli animi, ma ci pensa la suora al seguito a
raffreddarli. Durante il parapiglia della fuga Cavallo si getta nella finestra attivando involontariamente il registratore di Cippo. Sulla cassetta degli U2 rimarrà registrata anche un'imprecazione
dello stesso Cavallo. Nello stesso frangente Tus e Obe rubano una macchina fotografica ad una delle ragazzine, restituendola solo dopo aver terminato il rullino con foto poco edificanti. La stessa
sera Manina, vittima di uno scherzo di Dede e Keps mentre dormiva, decide di “giocare” con Puvio e Barro, ritenendoli i responsabili dell’accaduto. Keps colpisce ancora: riempie il letto di Ugo con
dello zucchero, che sarà ripulito da Just e Maccio, “colpevoli” d'aver lasciato entrare il malintenzionato. Viene messa a soqquadro la camera di Dede & C. da “ignoti”, i quali, prontamente, la
risistemano. Altri “ignoti” (Keps) sistemano dei materassi davanti alle camere di Sanneris, Malmusi, Palla Pesante, scatenando le ire del portiere di notte. Galavotti (4a A Telecomunicazioni) ruba a
Cavallo ed Obe una bottiglia di Vodka. Prandi riesce a strappare lo sconto per una serata in discoteca. Un cameriere, dopo aver “lavato” la Barbara con un po’ di brodo caldo, afferma che i tortellini
sono un piatto tipicamente romano. L’“esibizionista” Prandi fa colpo su un’inglesina. Sempre Prandi è ritratto in una storica caricatura in piazza Navona. Visita al Senato: Palla Pesante
s'impadronisce di un verbale di una seduta del Senato, ma viene prontamente bloccata dagli inservienti. La Malmusi si prenota per la gita dell’anno successivo. Bergo, provato dalle giornate di gita e
dalle notti di parapiglia in albergo, s'addormenta con gli occhi aperti e con il walkman alle orecchie ascoltando heavy metal e svegliandosi solo nel momento in cui viene spento l’apparecchio.
La supplente di Italiano corregge i temi ed affibbia un “4” a Barro, che esce dall’aula piuttosto “seccato”. La prof. ci rimane male, anche se cerca di minimizzare. Nei giorni successivi avrà una
crisi di nervi provocata dalla scarsa disciplina della classe.
La Malmusi e Sanneris entrano in panico, perché le loro materie sono state stranamente sorteggiate tra le quattro materie dell’orale per gli esami di maturità. Iniziano una serie d'interrogazioni
selvagge per i ragazzi di 5a, anche durante le nostre ore di lezione.
Distribuzione della correzione di un compito in classe di Elettronica e Gandini, arrivato al compito di Manina, dice: “Dotti, come mai c’è la calligrafia di Puviani sul tuo compito?”.
Viene organizzato un torneo di doppio misto: nessuno saprà come è andato a finire.
La classe, accompagnata dalla Cutrino, segue la sfortunata partita di finale della squadra di basket del Corni persa contro una rappresentativa di Reggio, nonostante il partitone di Barro.
Gandini ripete la settimana successiva un compito in classe sui CMOS, andato “inspiegabilmente” deserto la settimana precedente. Acquista di diritto il soprannome di “La Forza”.
La classe si mette in mostra arrivando nelle semifinali del torneo di calcetto. Una brutta prestazione su di un campo omologato per l’occasione ed un arbitraggio “strano” permettono il passaggio
alla finale della 5a B Informatica, che poi vincerà il titolo. Cannonieri, per la IV A Inf., Keps e Puvio con otto reti.
Un gruppo di spagnoli visita la scuola ed in particolare il corso d'informatica, per apprendere come organizzare un istituto simile al nostro. Maccio cerca di spiccicare due parole in inglese, ma
è travolto dalla sua ignoranza.
Consuntivo finale per l’assegnazione dei voti di Elettronica. Al secondo nome Gandini rimane perplesso e Keps parte con il coro: “Come mai, come mai che Baroni non c’è mai!”.