Atto sostitutivo bis - Deliberazione cene.
Revisione collegiale dell’Atto Unico Rinnovato del 22 Giugno 1995.
Modena, lì 12 Giugno 1999.
Motivazioni delle avvenute modifiche:
A seguito dell’inadempienza di Massimiliano Scordamaglia che essendo promotore delle modifiche apportate al regolamento delle cene di classe non ha comunque provveduto ad aggiornare gli ex-studenti
in merito agli avvenuti cambiamenti, il Comitato Centrale Ristretto si fa carico di tale incombenza. Inoltre vengono istituite nuove modalità organizzative.
1) Il ritrovo principale è fissato il 2° Venerdì di Giugno di ogni anno, a partire dal 1998.
1bis) Il ritrovo secondario è fissato il 2° Venerdì di Ottobre di ogni anni, a partire dal 1998.
1ter) Tali date indicate per i ritrovi ai punti 1) e 1bis) non ne escludono altre, che potranno essere fissate in periodi diversi dall’anno, tenendo presente che le assenze a tali incontri non
implicheranno sanzioni di alcun tipo. Si stabilisce altresì, che le assenze nella data imprescindibile del 2° Venerdì di Giugno esporranno il trasgressore ai più infamanti commenti sul suo
conto.
2) Il ritrovo avrà luogo alle ore 20,30 (fuso orario principale o di Greenwich) davanti alla sede centrale e storica dell’I.T.I.S. “F. Corni” e proseguirà fino a notte inoltrata.
2bis) Tale luogo di ritrovo non è tassativo. E’ possibile modificarlo qualora altra dislocazione possa favorire il massimo afflusso, o fosse preferibile data la vicinanza alla destinazione
finale.
3) La cena verrà consumata collegialmente in un qualsiasi ristorante, o pizzeria, o trattoria, o osteria, o malfamatissima bettola di provincia suggerita dal solito dritto ben informato (senza fare
nomi: Salvatori, o da chiunque si reputi alla sua altezza).
3bis) Poiché ogni anno si sentono le più disparate lamentele sul luogo prenotato (costa troppo, si mangia solo la pizza, si mangia solo il gnocco, non ci sono i primi, è troppo lontano, ho mal di
testa, mi avete rotto i giochi, con te non parlo più, …) e poiché ogni anno i dritti ben informati dimostrano di conoscere posti mirabolanti, il Comitato Centrale Ristretto gradirebbe che negli anni
successivi a questa deliberazione fossero questi sapientoni a prenotare invece di lamentarsi ogni volta (una telefonata allunga la vita!).
4) E’ preferibile disporre di auto propria o, in caso di impossibilità, assicurarsi un passaggio sicuro, accordandosi il giorno precedente. Si eviti il classico “Tanto qualcuno mi carica.”, per non
trovarsi in trenta a piedi.
5) Data la composizione della classe, che è tanto simpatica quanto pullulante di ritardatari cronici, nessuna delle seguenti scuse, giustificanti un eventuale ritardo, sarà accettata, in quanto già
palesemente sfruttata e falsa:
-“Il 21 non è passato, mi dispiace.” (Martini alla Malmusi, 17/10/85);
-“Il treno è bloccato dalla neve.” (Martinelli I. a Gandini, 23/5/86);
-“Mi è caduta la catena.” (Sighinolfi alla Campedelli, 16/11/86);
-“La sveglia mi ha tradito ancora.” (Bergonzini a tutto il corpo insegnante, dal Lunedì al Sabato, compresi i giorni in cui si entrava alle 9,05).
5bis) Si prega di evitare le seguenti scontate invenzioni:
-“Scusate ragazzi, ma un futuro manager è troppo impegnato per arrivare puntuale.” (Salvatori ’88);
-“Non partiva il C64, sono dovuto venire in Vespa.” (Cavaliere ’88);
-“Non c’è più religione. Anche al Palatrussardi le sfilate finiscono in ritardo, e sapete che la top-model è sempre l’ultima, vero?” (Zanni ’84, ’85, ’86, ’87, ’88, ’89, ... , ’98, ’99, ...).
6) In ossequio alla rivoluzione tecnologica che ha coinvolto la maggior parte degli ex-studenti il Comitato Centrale Ristretto aggiorna le modalità di organizzazione delle cene di classe. Premesso
che la maggior parte degli ex-studenti della VA INF 87/88 ora è dotata di posta elettronica e detto che il Comitato Centrale Ristretto ha incaricato Puvio di creare una mailing-list, si ufficializza,
dopo un congruo periodo di prova (ottobre 1998, Giugno 1999), questo strumento quale fonte primaria di accesso alle decisioni collegiali. Si stabilisce altresì che:
1. un mese prima delle date indicate ai punti 1) e 1bis) sarà indetta una rapida consultazione sulla mailing-list per decidere il luogo dove organizzare la cena ed eventualmente
stabilire il luogo e l’ora di ritrovo, in deroga ai punti 1) ed 1bis) come stabilito dal punto 1ter);
2. al fine di rendere significativa tale consultazione è fondamentale che ogni ex-studente esprima un proprio giudizio di merito sulle proposte formulate o proponga alternative entro 1
settimana dall’inizio della consultazione per poter arrivare ad una rapida definizione di ora, luogo, ristorante prescelto e lista dei partecipanti;
3. tale consultazione può essere promossa da qualsiasi ex-compagno;
4. al fine di ottenere un elenco completo dei partecipanti è poi necessario contattare con gli strumenti tradizionali chi non partecipa alla mailing-list. Tali modalità potrebbero essere
decise di volta in volta e comunque chi contattasse ex-compagni per via tradizionale è tenuto a comunicare in mailing-list l’esito dei suoi contatti. Resta inteso che sarà fondamentale, nei limiti
del possibile, evitare di escludere ex-compagni;
5. qualora alla fine di questo percorso mancasse una valida e significativa indicazione del ristorante prescelto deciderà d’imperio colui o colei che effettuerà la prenotazione.
Attenzione questa persona non necessariamente è la stessa, anzi verrà favorita e caldeggiata la libera iniziativa di chiunque, come stabilito nel suddetto punto 3bis);
6. è importante ricordare che chi, per negligenza, per pigrizia, per menefreghismo eviterà di mettersi in contatto con alcuno non verrà inserito nella lista della cena. E’ quindi
sconsigliabile, deprecabile e non giustificato pensare: “... tanto qualcuno mi chiama ... anche se oggi è il secondo venerdì di Giugno si faranno vivi ...”;
7. è auspicabile che nel momento in cui i contattati non sappiano dare risposta immediata, o comunque nell’arco dei giorni siano costretti a modificare quanto già detto, richiamino
l’amica/o o scrivano in mailing-list per segnalare la loro presenza o assenza.
6bis) Per quanto riguarda le cene fissate in data diversa da quelle indicate ai punti 1) ed 1bis), si lascia completa libertà a chiunque abbia intenzione di organizzare la rimpatriata, ricordando che
per far ciò non basta dire, ad un incontro casuale con un ex-collega, “Quand’è che facciamo una cena?”, ma è sempre necessario iniziare a contattare gli eventuali interessati.
7) E’ severamente vietato venire accompagnati da mamme, papà, sorelle, fratelli, nonni/e, zii/e, cugini/e, fidanzati/e, mogli, mariti, ecc.. Sono ammessi solamente i figli in età prescolare, qualora
sussistano reali impedimenti al coniuge per il loro controllo. Sono altresì ammessi i cugini di secondo grado e gli sposati che appartengono alla classe VA Informatica (es.: Puvio, Raffa; Puvio,
Anto).
7bis) Il punto 9bis) è decaduto, e sostituito dal presente, perché siamo simpatici ed abbiamo pensato di far venire anche Puvio.
8) Ulteriori modifiche potranno essere apportate a tale atto, qualora sussistano evidenti motivi di malfunzionamento, senza, peraltro, stravolgere i punti fondamentali e le caratteristiche salienti
del testo originale. Tali correzioni, esposte chiaramente in una serie di punti, possibilmente scritti, saranno discusse alla prima cena di classe ed approvate con il voto favorevole della
maggioranza dei presenti. Si fissa in 1/2 degli iscritti alla V A Informatica 1987/88 il numero minimo perché la votazione possa considerarsi legale. Il promotore delle modifiche sarà tenuto ad
aggiornare in merito gli ex-studenti, con qualunque mezzo, comunque prima della data di entrata in vigore dei cambiamenti.
9) Si rende noto che codesta deliberazione entrerà in vigore a partire dalla data odierna, in quanto approvata a maggioranza da un’assemblea qualificata di ex-studenti.
Promotore delle modifiche sulla data delle cene: Massimiliano Scordamaglia.
Promotore delle modifiche sulle modalità organizzative: Massimo Caiazzo.
Redattore: Massimo Caiazzo.